Looking back to what I've done

Quando la calura estiva ti avvolge con una notte che si prospetta col minimo sindacale di ore dormite complice il caldo e la "levataccia" (sì xké a fine luglio quando la sveglia suona alle 8.30 fa fatica alzarsi...) inevitabilmente ti viene voglia di chiudere gli occhi e pensare a cosa hai fatto nelle ultime 24 ore... E sorprendentemente quando ti rendi conto di non aver fatto assolutamente niente sei soddisfatto della tua inutilità... Eh già la vacanza è così... del resto dopo un anno intero di tirata x recuperare dalla defaians dello scorso anno di questi tempi condito da 5 esami dati (perfetta media gasta) e con la prospettiva di darne presumibilmente altri due prima dei fuochi d'artificio di gennaio e un ultimo mese passato a farmi seghe mentali sul protocollo TCP è giusto anche rilassarsi e gloriarsi un po' della nullafacenza che per esempio x uno studente di lettere non si accompagnerà mai con la soddisfazione per la fine di migliaia e migliaia di ore di studio...
A proposito, quando uno nasce programmatore morirà scrivendo exit (-1); sulla tomba... Sto facendo un client di posta in c++ ... congela... ma che se ne fa?
Fanculo a tutti quelli che si laureano domani e che stanno a Capanne e hanno la testa grossa...